I gestori dei media mondiali sono sempre più al servizio di chi mira al controllo totalitario, cercano di attirare pian piano, film dopo film, telegiornale dopo telegiornale … nella loro dimensione vibrazionale da dove possono controllare le menti… come?Inculcando paure,fino a farvi avere paura della vostra stessa ombra e facendo di voi degli schiavi”.
Il racconto:
Degli amici, in visita dai nonni defunti al cimitero. Parlano, sai fra ragazzi, l’esuberanza li porta a primeggiare l’uno contro l’altro, mirando alla supremazia del gruppo, (questo è ben radicato nella società attuale) finché uno di loro lancia una scommessa.
Scommise che lui quella notte sarebbe tornato lì e avrebbe messo un chiodo su quel cipresso.
La notte in cui si dirigevano al cimitero pioveva e tuonava (l’aspetto non era rassicurante), i ragazzi si misero la mantellina per la pioggia e senza nessun dubbio, distratti dai discorsi frivoli, arrivarono al cancello, il ragazzo da lì doveva continuare da solo, prese i chiodi, il martello e scavalcò.
Si diresse verso l’albero e man mano che andava avanti il coraggio si indeboliva sostituito da timori e paure, incamerate nella mente dai media o network e giornali, radicate e protette anche a parole da persone che come lui erano imprigionati nella rete mediatica.
Arrivò finalmente all’albero si sbrigò tirò fuori il chiodo e velocemente lo piantò, si girò per andare via ma…. sentì qualcosa che lo tratteneva, erano tutti quei pensieri negativi che aveva subito passivamente (paura) che lo travolsero e svenne.
Gli amici non vedendolo tornare corsero a chiamare i genitori e il custode, per accertarsi cosa fosse successo al loro amico.
Tornarono al cimitero e lo trovarono svenuto per terra, spalle all’albero con la mantellina inchiodata. Praticamente nella fretta schiavo delle sue stesse paure non guardò, inchiodando se stesso al tronco.
La morale essere sempre presenti e coscienti di cosa sia la vita.
L’anima entra in un corpo per far esperienza ma non muore non si distrugge, semplicemente si trasforma e se ne ha bisogno si reincarna.
Nulla si distrugge tutto si trasforma questa è la legge delle galassie.
Voi siete Eterni!!!
si ringrazia per la gentile collaborazione Patrizia.