La paura

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Articolo Palestina gennaio 2009

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La paura?

I gestori dei media mondiali sono sempre più  al servizio di chi mira al controllo totalitario, cercano di attirare pian piano, film dopo film, telegiornale dopo telegiornale … nella loro dimensione vibrazionale  da dove possono controllare le menti… come?Inculcando paure,fino a farvi avere paura della vostra stessa ombra e facendo di voi degli schiavi”.

Il racconto:

Degli amici, in visita dai nonni defunti al cimitero. Parlano, sai fra ragazzi, l’esuberanza li porta a primeggiare l’uno contro l’altro, mirando alla supremazia del gruppo, (questo è ben radicato nella società attuale) finché uno di loro lancia una scommessa.

Scommise che lui quella notte sarebbe tornato lì e avrebbe messo un chiodo su quel cipresso.

La notte in cui si dirigevano al cimitero pioveva e tuonava (l’aspetto non era rassicurante),  i ragazzi si misero la mantellina per la pioggia e senza nessun dubbio, distratti dai discorsi frivoli, arrivarono al cancello, il ragazzo da lì doveva continuare da solo, prese i chiodi, il martello e scavalcò.

Si diresse verso l’albero e man mano che andava avanti il coraggio si indeboliva sostituito da timori e paure,  incamerate nella mente dai media o network e giornali, radicate e protette anche a parole da persone che come lui  erano imprigionati nella rete mediatica.

Arrivò finalmente all’albero si sbrigò tirò fuori il chiodo e velocemente lo piantò, si girò per andare via ma…. sentì qualcosa che lo tratteneva, erano tutti quei pensieri negativi che aveva subito passivamente (paura) che lo travolsero e svenne.

Gli amici non vedendolo tornare corsero a chiamare i genitori e il custode, per accertarsi cosa fosse successo al loro amico.

Tornarono al cimitero e lo trovarono svenuto per terra, spalle all’albero con la mantellina inchiodata. Praticamente nella fretta  schiavo delle sue stesse paure non guardò, inchiodando se stesso al tronco.

La morale essere sempre presenti e coscienti di cosa sia la vita.

L’anima entra in un corpo per far esperienza ma non muore non si distrugge, semplicemente si trasforma e se ne ha bisogno si reincarna.

Nulla si distrugge tutto si trasforma questa è la legge delle galassie.

Voi siete Eterni!!!

si ringrazia
per la gentile collaborazione Patrizia.

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